Bibite Zero…pro e contro!

 

 

Da molti anni sugli scaffali dei supermercati troviamo bibite gassate che riportano la dicitura “Light” ad indicare che si tratta di bevande con meno calorie rispetto a quelle tradizionali. Oggi quella dicitura ha ceduto il posto alla denominazione “Zero”. Chi le ha provate entrambe sostiene che la differenza di gusto tra una bibita zuccherata ed una Zero non è notevole perchè comunque quelle light contengono dolcificanti. Ma quali sono le differenze tra lo zucchero ed i dolcificanti?

Lo zucchero, o saccarosio, è un carboidrato semplice che è stato dichiarato dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità una delle cause di carie, diabete e obesità, per questo motivo è stato via via sostituito da altre sostanze. Per anni il dolcificante più utilizzato è stato l’aspartame, una sostanza di natura proteica che riesce a dolcificare fino a 200 volte di più del saccarosio con un apporto calorico inferiore. Le persone che traggono maggiore vantaggio dall’ utilizzo dell’ aspartame sono i soggetti affetti da diabete perchè non innalza la glicemia come accade con lo zucchero e non provoca carie. Per anni si è discusso se tale dolcificante fosse o meno cancerogeno. L’ aspartame contiene due metaboliti : la fenilalanina (un aminoacido aromatico contenuto nella maggior parte delle proteine animali e vegetali con proprietà lassative e dannoso per le persone affette da fenilchetonuria) ed il metanolo. Sarebbe proprio quest’ ultima componente quella rischiosa per la nostra salute perchè se portato ad una temperatura superiore ai 30° (cosa che accade se l’aspartame viene utilizzato in prodotti da forno, o semplicemente mal conservati) avrebbe effetti nocivi.

Queste bibite apportano effettivamente una minore quantità di calorie, ma a che prezzo?

I dolcificanti artificiali hanno un elevato potere dolcificante che crea dipendenza dal dolce e porta l’organismo a consumare sempre più cibi ipercalorici causando un aumento di peso. Queste sostanze sarebbero inoltre capaci di alterare il senso di sazietà, oltre a causare problemi cardiaci, metabolici e di diabete.

Gli studi sulle bibite light e i dolcificanti continuano ma nel frattempo meglio bere un bel bicchiere di vino sperando che non contenga metanolo!!!!

 

 

 

 

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