Le donne libere sono quelle Senza Veli sulla Lingua!

 

Le donne libere sono quelle Senza Veli sulla Lingua!

Ebla Ahmed, presidente della fondazione Senza Veli sulla Lingua, è un personaggio atipico nel panorama multiculturale italiano. Nata da madre toscana e padre yemenita, è musulmana e liberale, vive fra Londra e l’Italia, fa l’avvocato di professione.

Ebla Ahmed, si parla tanto di femminicidi al punto di averne fatto una legge. Cosa si propone di fare Senza Veli sulla Lingua?

Volevo creare un’associazione che avesse il velo quale simbolo. Il velo più grande è quello che copre la bocca. Che tu sia occidentale o mediorientale, l’importante è che tu non abbia paura di denunciare. Io stessa ho un background misto: madre cattolica, padre musulmano. Chi meglio di me può dire che la donna è donna, a prescindere dalla nazionalità e dalla religione? Se qualcuno ti picchia, è solo perché lui è un mostro e la religione non è una giustificazione. Questo è il motivo della nascita di questa nuova associazione non profit. Siamo quattro soci fondatori, assieme a me c’è Anita Madaluni (giornalista), Alessio Sacco (imprenditore) e l’italo-egiziana Diana Said (studentessa di giurisprudenza).

Vi occupate solo della violenza degli uomini contro le donne?

No, il nostro è un tema che riguarda tutti. Ci sono uomini che vengono picchiati da donne e violenze all’interno di coppie omosessuali. Tutte le vittime, indipendentemente dal sesso, hanno il diritto di essere assistite.

È raro sentir parlare di violenze femminili (contro maschi) e di violenze omosessuali…

Ci sono tantissime coppie in cui è la donna che maltratta l’uomo. Riconosciamo anche che esista violenza in molte coppie omosessuali: uno dei due partner viene maltrattato. La violenza purtroppo rende tutti uguali.

In cosa consiste la vostra assistenza?

Abbiamo attivato un servizio di assistenza psicologica, assistenza legale, assistenza fiscale (per liberare la vittima dalla dipendenza economica dal partner), corsi di autodifesa.

Fonte:: http://www.lintraprendente.it

Le donne libere sono quelle Senza Veli sulla Lingua. Così si chiama la fondazione creata da Ebla Ahmed, di cui dal 12/12/2018, l’ avvocato Adalgisa Ranucci è rappresentante nella città di Roma.

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