Che cosa è la terapia di perdita di grassi di cavitazione ad ultrasuoni?

perdita di grassi 

La procedura di cavitazione ad ultrasuoni utilizza ultrasuoni e onde radio per abbattere cellule adipose e cellulite senza influire sugli organi e le cellule circostanti. Le cellule grasse disgregate verranno espulse naturalmente attraverso il sistema digestivo. A differenza dei trattamenti chirurgici di perdita di grasso, con la cavitazione ad ultrasuoni non c’è dolore, cicatrici, sanguinamento e nessun rischio di infezione o tempi di inattività necessari per il recupero.

Quanta area del corpo viene trattata durante la procedura?

Un trattamento di un’ora può coprire un’area del corpo di media grandezza, come la pancia, l’interno o l’esterno delle cosce, i glutei o la schiena. Aree più piccole come il mento o il braccio possono essere trattate insieme. Per la massima efficacia sono raccomandati più trattamenti sulla stessa area. Ad esempio, il grasso addominale può richiedere 3-6 trattamenti, mentre le aree più grandi necessitano di più.

I risultati del trattamento sono immediatamente evidenti?

Alcuni risultati saranno immediatamente visibili, ma l’intero processo può richiedere diversi giorni per essere completato (i risultati di picco sono generalmente osservati entro 72 ore dal trattamento). I risultati dipenderanno dalle condizioni del grasso eliminato, compreso il tempo di esistenza e la densità. In genere ci si può aspettare da 1 a 2 pollici di perdita di grasso dopo il primo trattamento e fino a 2 pollici di perdita dopo ogni trattamento successivo.

Tutti possono fare questo trattamento?

I candidati ideali per il trattamento saranno in genere in buona salute, ma in moderato sovrappeso. I pazienti non dovrebbero essere incinta o prendere anticoagulanti o avere un pacemaker e altri impianti di metallo. Altre condizioni che possono essere negative includono recenti interventi chirurgici, malattie infettive, malattie cardiache, il diabete, il cancro, l’epilessia, l’alta e bassa pressione sanguigna, l’emofilia o la tubercolosi. Se non sei sicuro di essere un buon candidato per il trattamento, consultare il proprio medico.